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Bonifiche ambientali: cosa sono e come si eseguono

Cosa sono le bonifiche ambientali e qual è il meccanismo che sta alla base? Cerchiamo di capirlo con riferimento ad un lavoro di investigazione e prendendo ad esempio una agenzia investigativa che operi su Roma.
Con il termine bonifica ambientale, anche chiamata bonifica elettronica, si intende ogni operazione professionale per la ricerca e individuazione di microspie o altri apparati ad opera, in questo caso, di un Agenzia Investigativa Roma. L’Investigatore privato a Roma ha il compito di eliminare gli apparecchi che ricavano immagini e suoni da un ambiente e li trasmettono a terzi non autorizzati ad essere in possesso di tali informazioni.

Bonifiche ambientali: perché e in quali occasioni farle?

I clienti dell’Agenzia investigativa Roma Verdile Investigazioni effettuano le bonifiche ambientali una volta all’anno negli ambienti in cui si condividono informazioni altamente riservate. Non mancano i casi particolari in cui la bonifica viene effettuata per situazioni speciali, come il cambio di management o le bonifiche a seguito di furto e accesso ai locali da parte di personale non autorizzato.

La riservatezza delle informazioni diventa fondamentale se i contenuti condivisi tra le persone sono privati e riguardano know how, brevetti, dati finanziari e legali, appalti. Solitamente l’azienda capisce l’importanza di rivolgersi ad un Investigatore privato Roma a seguito di una fuga di dati o informazioni dovuta alla mancanza di procedure e sistemi di sicurezza in azienda.

Infatti, chi vuole danneggiare l’azienda trova facile accesso alle microspie, acquistabili online a basso costo e adatte anche ai non addetti ai lavori. Una microspia è un oggetto elettronico di piccole dimensioni con batteria o alimentato dalla rete elettrica. Oltre alle microspie, la bonifica ambientale ha il compito di rivelare la presenza di software spia, che possono inoltrare a terzi dati, audio e video installati su smartphone e PC.

I vari tipi di microspie ambientali

Nel dettaglio, la bonifica ambientale permette di rimuovere dall’ambiente e dagli uffici aziendali i seguenti dispositivi:

  • microspie GSM/UMTS, che permettono di ascoltare le conversazioni nella stanza grazie all’uso di una SIM;
  • microspie radio analogiche o cimici spia, che consistono in microfoni collegati a trasmettitori radio e capaci di registrare e inviare audio a ricevitori posizionati a distanza;
  • microspie con sistema operativo, che registrano e trasmettono i contenuti in modo avanzato e per questo più difficile da rilevare.

Tra i tanti modelli di microspie ambientali presenti in commercio quelle più costose e sofisticate offrono una qualità del suono eccezionale e permettono di regolare i parametri di registrazione, ma soprattutto assicurano una maggiore durata della batteria.

Come si rilevano le microspie ambientali

L’Investigatore privato Roma che si occupa della bonifica di locali potenzialmente contaminati da microspie ambientali usa appositi rilevatori, diversi per funzionamento e caratteristiche. Tra i più diffusi ci sono:

  • lo spazzolone che rileva i diodi ovvero le giunzioni non lineari e permette di individuare la presenza di schede elettroniche anche spente;
  • gli scanner e analizzatori di spettro, che rivelano la presenza di trasmissioni anomale, anche se rapide e ben mimetizzate.

Tuttavia, per quanto importanti, i rilevatori di microspie devono essere associati a una valida ispezione del locale messa a punto dall’agenzia investigativa incaricata della bonifica. Al termine delle operazioni il cliente riceve una relazione tecnica che riassume quanto rilevato dagli strumenti, in modo da avere materiale utilizzabile anche in sede legale.
Effettuare la bonifica ambientale permette di proteggere l’azienda dalla fuga di dati e informazioni riservate, tutelando il know how aziendale e mantenendo il vantaggio competitivo nei confronti dei concorrenti.

 

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Scritto da

La Vera Cronaca, giornale online libero e indipendente

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