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L’infiammazione delle palpebre più diffusa: l’Orzaiolo

È un’infezione estremamente diffusa che si presenta nella zona delle palpebre: non particolarmente grave, può comunque essere molto fastidiosa causando un effetto antiestetico dovuto al rigonfiamento.
L’orzaiolo è una infezione che colpisce le ghiandole sebacee di Zeiss che si trovano alla base delle ciglia. Non un qualcosa di grave, come detto, nella maggior parte dei casi solo un piccolo fastidio che porta alla comparsa di una escrescenza alla radice del ciglio. I sintomi dell’orzaiolo sono:

  • gonfiore;
  • arrossamento delle palpebre;
  • lieve fastidio e dolore localizzato in quell’area.

Il fastidio può essere più o meno intenso così come la lacrimazione. In alcuni casi si può avere la sensazione della presenza di un corpo estraneo nell’occhio. Vediamo nel dettaglio come si può curare l’orzaiolo.

Orzaiolo, come curarlo

In linea generale non è un qualcosa di grave ma se non curato può diventare anche piuttosto fastidioso. Per curare l’orzaiolo si può fare ricorso a creme e pomate apposite; impacchi caldi; farmaci specifici di tipo orale. Se i risultati non arrivano si può passare alla rimozione della ciglia e del follicolo, operazione che deve ovviamente essere eseguita da un medico professionista.
Non intervenire quindi in prima persona cercando di rimuovere l’orzaiolo in modo autonomo o di spremerlo come se fosse un brufolo; il consiglio è di rivolgersi ad un oculista di fiducia. Nel periodo nel quale l’infezione è presente, evitare di contagiare altre persone tramite scambio di oggetti personali quali asciugamani, occhiali, trucchi nel caso delle donne, caschi per moto.
In linea generale una attenzione all’igiene, una alimentazione corretta così come gli stili di vita possono essere di supporto per evitare la comparsa dell’infezione, così come consigliato dal sito MediciOnline.it.

Importanza dell’alimentazione

E proprio l’alimentazione è uno dei fattori da tenere sotto controllo per evitare la comparsa o per arginare l’infezione una volta che sia sopraggiunta. Si parla d’altra parte di un elemento, quello alimentare, che è di fondamentale importanza per la salute generale dell’organismo (leggi anche: Benessere alimentare, quali diete seguire).
Venendo ai cibi consigliati contro l’orzaiolo, si parla soprattutto di alimenti ricchi di Vitamina A, presente ampiamente nella frutta e nella verdura cosiddetta arancione (come carote e zucca); di Vitamina C, toccasana per la salute universalmente noto, e Vitamina E, utile proprio per contrastare le infezioni degli occhi viste le sue peculiarità antiossidanti.
Altri consigli per contrastare l’orzaiolo, tenere a bada il più possibile lo stress, che può essere fonte di comparsa, e condurre una vita il più possibile sana, evitando quindi di abbassare le proprie difese immunitarie.

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Scritto da

La Vera Cronaca, giornale online libero e indipendente

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