La spinta del Coronavirus agli acquisti in rete
Con il Coronavirus le cose stanno cambiano per necessità: è vietato uscire di casa e gli italiani si stanno dedicando più alacremente agli acquisti via internet. Che sia su uno dei tanti market place, dai più noti come Amazon, o su un sito ecommerce di un negozio specifico, i numeri sono in salita.
Ciò che è interessante è proprio il dato fornito sopra, ovvero che il 75% di chi acquista da siti di e-commerce non lo aveva mai fatto prima: una ricerca effettuata ad Netcomm, che associa le principali aziende di commercio online. Si parla quindi di nuovi utenti che, si spera, potranno incrementare anche dopo la percentuale di chi compra in rete.
Perché in futuro, e si intende qui a breve giro, l’economia potrebbe cambiare e con essa anche le abitudini dei consumatori: si potrebbe avere sempre più spazio per realtà online; sarà lì che si snoderà gran parte delle nostre vite quotidiane.
Post Coronavirus: crescerà ancora il web?
Sono in molti a prevederlo: quando passerà l’emergenza del Coronavirus si potrebbe assistere ad una ulteriore accelerazione da parte della tecnologia web. Già in questo periodo di quarantena si sta assistendo a numeri da record per tutto ciò che è web: non solo acquisti online ma anche lettura di notizie, navigazione su incontri di dating online, perfino gioco d’azzardo online e investimenti tramite trading online.
Dopo il Coronavirus si potrebbe assistere ad una crescita dell’economia in rete con un ulteriore boom di quelle che soni le professioni della rete attuali: dai web designer (ci sarà una richiesta maggiore di siti internet) ai Seo Copywriter fino a tutte le altre professioni tipiche del Web Marketing.
Una necessità vista la grave situazione attuale e le condizioni critiche che, con ogni probabilità, si troverà a dover fronteggiare la nostra economia una volta che sarà passata l’emergenza epidemia.