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Costi e modalità di attivazione della N26
Per richiedere la N26 occorre innanzitutto inserire i propri dati anagrafici sul portale dedicato, scegliendo la versione che si predilige.
Completando la procedura con la mail, si confermerà la propria identità e si darà quindi il via libera all’attivazione e alla spedizione della carta fisica. In pochi clic e in pochi minuti, purché si siano compiuti 18 anni e non si sia già in possesso di una carta dello stesso tipo, si potrà avere accesso a tutti i vantaggi di questa carta di debito entro pochi giorni.
Non vi sono costi di attivazione e la versione base non richiede neanche canone mensile: ciò la rende particolarmente adatta ai giovanissimi, grazie anche alla fruibilità su supporti digitali quali lo smartphone e lo smartwatch per controllare le finanze o fare pagamenti con app quali Google Pay e Apple Pay.
Tutte le caratteristiche della carta N26
Già nella sua versione standard, la N26 presenta vantaggi davvero interessanti, a cominciare dalla presenza di codice IBAN associato, il che ne fa una carta conto grazie alla quale effettuare e ricevere bonifici. In tal senso, occorre precisare che i bonifici in uscita e in entrata non presentano spese fisse, quindi si può anche avere l’accredito del proprio stipendio o della propria pensione senza pensieri. Non solo, ma è persino possibile domiciliare le utenze avendo semplicemente cura di avere sempre un saldo sufficiente per pagare in automatico tutte le principali bollette di casa.
E, a proposito di bollettini, con la N26 si può procedere al pagamento di quelli premarcati o in bianco, nonché quelli di tipo MAV, RAV, CBILL e PagoPA, la nuova modalità elettronica per corrispondere tasse o altre spese alla pubblica amministrazione. Tutte queste operazioni si possono eseguire senza commissioni, in modo completamente gratuito.
Limiti della carta debito
La carta di debito N26 fa parte del circuito Mastercard, quindi è accettata da tutti i negozi fisici e virtuali senza alcun tipo di limitazione, oltre ad avere una tutela dei depositi fino a 100 mila euro a garanzia dei clienti. Per caricarla si può procedere senza costi con bonifico, altro account o carta e anche coi classici contanti, a fronte però di una piccola commissione pari all’1,50% dell’importo ricaricato. Grazie a questa carta è possibile anche noleggiare auto presso le ditte aderenti, nonché sfruttare la funzionalità salvadanaio che consente di accantonare una determinata cifra secondo un obiettivo prestabilito.
I limiti della N26 sono pochi: non vi è plafond di spesa mensile, né di ricariche giornaliere o mensili e nemmeno un limite di ricarica entro il quale fermarsi. Gli unici “paletti” sono costituiti dal prelievo di contanti da ATM che, giornalmente, non può superare i 2.500 euro. Se a questo si aggiunge un servizio clienti estremamente efficiente a mezzo chatbox, chat ordinaria e telefono, la N26 si rivela davvero completa di tutte le funzionalità necessarie per definirsi una delle migliori carte conto in circolazione.