In attesa di una proroga:
“Adesso sono tutti quanti disoccupati e stanno percependo l’ indennità di disoccupazione; stiamo tentando di capire se ci sarà un nuovo contratto, una proroga o qualcosa; da informazioni che abbiamo avuto si parla di una proroga del vecchio contratto in attesa di un nuovo appalto, però ad oggi sono solo voci. Il contratto è scaduto il 18 Dicembre scorso, poi si era detto che entro il 20 Gennaio ci sarebbe stata la proroga; adesso dal 20 Gennaio si è spostato a Febbraio. Tutto si sta muovendo con estrema lentezza.”
In sostanza ad oggi, passata da oltre un mese la dead line della scadenza del contratto, la situazione è ancora tutt’altro che risolta: “Il gioco è sempre il solito, mostrare la carota poi farla allontanare; è una brutta situazione, e chi conosce bene cosa voglia dire esser precario e perdere il posto di lavoro può capirlo.”
Chiediamo quindi cosa porterà il futuro prossimo e come eventualmente ci si muoverà: “Per il futuro stiamo valutando e studiando eventualmente altre proteste; siamo tutti disponibili a fare iniziative in piazza, a Montecitorio ecc… ma il primo attore è il lavoratore, devono essere loro a decidere. Parlando con alcuni di loro penso di aver capito che le nostre proteste non siano state prese bene e che i lavoratori stessi siano stati avvicinati, diciamo così, con poco entusiasmo. Ribadisco che tocca a loro decidere, se si sono lasciati un attimino intimidire non dipende da noi.”